Nuova casa con una ristrutturazione su misura.

La ristrutturazione di una casa parte da lontano; parte dall’insoddisfazione dello spazio che ci circonda, parte dalla ricerca di una soluzione e parte soprattutto da un’idea di ciò che ci potrebbe piacere.

Ho voluto iniziare volutamente questo articolo con questa immagine. Un normale interno, prima della ristrutturazione. L’intento, se possibile, è quello di illustrare l’evoluzione dei lavori e mostrare come dietro la maggior parte delle case in realtà si nasconda qualcosa di diverso, di più accattivante, di più bello.

Non sempre infatti è facile vedere oltre ciò che la casa mostra. La soddisfazione risiede proprio nel trovare spunti da cui partire, e piano piano tramutarli in qualcos’altro.

Un'entrata scenica.

Si entra in casa e si è accolti da uno spazio dinamico, aperto ma al tempo stesso discreto; la grande apertura della cucina invita l’accesso sulla zona giorno, tutta giocata sui colori del bianco, mentre sulla sinistra il corridoio, rimarcato da un colore più scuro, accompagna il visitatore nella zona notte e nel bagno.

Cucina bianca, top nero, rivestimento in ardesia, che riprende il colore delle sedie. La luce, pensata per essere un’illuminazione diffusa, si sviluppa all’interno di due piani in cartongesso che si sovrappongono l’uno sull’altro sul lato opposto della cucina.

Stessa abitazione, stesso ingresso e stesso affaccio delle stanze sul corridoio, la stessa angolazione della foto. Cosa cambia? Al di là dell’aspetto estetico (che può risultare più o meno piacevole), la cosa importante, fondamentale che viene modificata, è la percezione della casa. E’ lo spazio che si trasforma e che conseguentemente cambia il rapporto che si ha quotidianamente con la casa. L’intervento di per se non è molto invasivo, eppure quel che ne esce è qualcosa di completamente nuovo.

Dettagli e angoli personalizzati sono il filo conduttore della casa.

Entrando in casa si è accolti da una calda atmosfera data dal morbido colore del parquet in bamboo ma anche dalla parete del corridoio color terra, che come un filo conduttore rappresenta l’asse su cui si affacciano tutte le stanze della casa.

Un corridoio non è solo un corridoio.

Luce dall’alto che enfatizza il senso longitudinale di percorrenza, grandi riquadri in rilievo scanditi da faretti incassati nel pavimento e un colore deciso della parete che si contrappone alle tonalità della casa. Il corridoio, nato come elemento di supporto a 3 grandi quadri appesi diventa esso stesso motivo di decorazione.

Il parquet come elemento unificante.

Anche la camera matrimoniale riprende i colori e i materiali utilizzati nel resto della casa. Il parquet, con il suo colore mielato, in questo caso diventa il materiale principale tanto da utilizzarlo come elemento di decoro sulla testata del letto, in contrasto con la controparete, retroilluminata color nero. Una lampada a sospensione, di fianco al letto, sostituisce la classica abat jour sul comodino.

Un bagno totalmente rinnovato.

Parquet come pavimento, una ceramica color bianco avorio caratterizzata da una texture a trama che mette in rilievo un leggero chiaro scuro, mobile in legno che riprende il parquet stesso, piano del lavandino bianco opaco con due lavabo da appoggio simmetrici e rubinetteria a parete; in nero le rifiniture del telaio della doccia e dello spessore del lavandino. Essenzialità senza tralasciare la bellezza del colore e della materia.

Evoluzione di un'idea.

Il confronto tra prima e dopo la ristrutturazione mostra le fasi evolutive dei lavori e il risultato che piano piano si manifesta.

Spero che questo articolo ti sia piaciuto. Ho cercato di mostrarti una ristrutturazione partendo dalla preesistenza, da ciò che c’era prima, per arrivare allo stato finale. E’ un percorso pieno di confronto e soddisfazione

E tu cosa ne pensi? Sei soddisfatto della tua casa?

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