8 consigli sul tipo di tappeto da avere in casa

Spesso mi viene chiesto ” che caratteristiche e che dimensioni deve avere un tappeto all’interno di una stanza?” Dare una risposta univoca può risultare però difficile, perchè i parametri di riferimento sono molti e per di più soggettivi.

C’è la regola diffusa che il tappeto debba essere abbastanza grande da scivolare sotto le gambe anteriori di divani e sedie, trasmettendo così un senso di unione tra i vari elementi. In altre circostanze, il suggerimento è che invece tutte le gambe dei mobili debbano poggiare sul tappeto. Piuttosto che essere vincolato da regole precostituite, il mio suggerimento, è che certe considerazioni che faremo possano aiutare a determinare posizionamento e dimensione del tappeto in base all’effetto visivo che desideri avere nelle stanze della tua casa.

1. Gambe anteriori sul tappeto.

Soluzione classica. L’ arredamento inquadra la parte centrale della stanza e le sedute posano sul tappeto esclusivamente con le gambe anteriori. La soluzione trasmette al contempo una senso di collegamento e unità tra i vari mobili e una sensazione di estensione dello spazio.

2. Tutte le gambe sul tappeto.

Per questa soluzione il consiglio è quello di determinare la posizione dei mobili prima di pensare al dimensionamento del tappeto da utilizzare. In questo esempio, la sensazione di unità dell’ intera stanza, è sicuramente accresciuta dal fatto che tutto è incorniciato all’interno della sagoma del tappeto.

3. Niente arredo sul tappeto.

Se lo scopo è quello di introdurre una sensazione di calore, evidenziare il motivo decorativo, rafforzare il colore e personalità alla stanza, un altro approccio potrebbe essere quello di non far toccare alcun mobile al tappeto.

4. Fascia perimetrale attorno al tappeto.

Lasciare una fascia perimetrale libera di pavimento, di circa 45-50 cm, tra i bordi del tappeto e le pareti della stanza è una soluzione che potremmo definire classica e che è stata usata nel tempo con l’intento di rafforzare l’importanza e la centralità sia del tappeto che dell’arredo. E’ una soluzione ideale per le stanze chiuse e separate dal resto della casa.

5. Tappeto a ridosso delle pareti perimetrali.

L’idea di lasciare solo pochi centimetri di spazio vuoto tra le pareti e il tappeto è una soluzione molto tradizionale. Come per la soluzione precedente, anche questa alternativa privilegia ambienti chiusi , circoscritti; Per cercare di esprimere un carattere meno impostato è consigliabile giocare con un arredo dal design moderno e un tappeto dalla grafica accattivante.

6. Tappeto attorno al letto

Affinchè un tappeto sembri equilibrato sotto un letto, dovrebbe essere abbastanza grande da estendersi oltre i lati del letto di almeno 50 cm. Ovviamente per le proporzioni devo considerare la dimensione della stanza da letto; una metratura ampia, può permettere una maggiore estensione.

Una valida alternativa alla soluzione precedente, è l’utilizzo di un tappeto più stretto e piccolo posto ai piedi del letto.

7. Coprire il camminamento principale.

Il tappeto passatoia è ideale per ambienti stretti e lunghi come corridoi o cucine. Oltre che definire e dare importanza all’ambiente stesso, il tappeto in questo caso aiuta a non sporcare e non danneggiare parti di casa che, altrimenti, sarebbero sottoposte a maggiore usura. Per motivi di sicurezza e comfort, è preferibile inoltre che la larghezza minima preveda un passaggio agevole per almeno una persona in modo che entrambi i piedi rientrino nella superficie del tappeto.

8. Modifica la regola.

Sebbene tutte queste regole che abbiamo visto fino ad ora siano valide e abbiano un senso, giocare con la fantasia e stravolgere, in maniera pensata, questi principi può risultare alle volte la soluzione migliore.

Esistono molteplici regole e consigli che aiutano nella decisione sulla dimensione e il dimensionamento del tappeto all’interno della casa, molte delle quali si contraddicono a vicenda. Avere conoscenza delle potenzialità delle singole soluzioni permette infatti di poter variare le regole e modificarle, inserendo un approccio più personale in base a quelle che possono essere le proprie esigenze e i propri gusti estetici.